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Comunicato stampaPubblicato il 17 dicembre 2025

La Task force droni testa la maturità tecnologica dei droni d’attacco e di difesa

Berna, 17.12.2025 — Dall’8 al 19 dicembre 2025, sulla piazza di tiro di Hinterrhein (GR), vengono testati droni svizzeri d’attacco e di difesa. L’obiettivo è esplorare il mercato ed effettuare una valutazione qualitativa dei sistemi di droni impiegati, al fine di determinarne il livello di maturità tecnologica. Le prove si svolgono sotto la direzione della Task force droni, in collaborazione con l’Ufficio federale dell’armamento armasuisse, l’Esercito svizzero e partner esterni. L’iniziativa mira ad accelerare lo sviluppo delle capacità militari nel settore dei droni e a connettere industria, ricerca scientifica ed esercito.

Le prove tecniche hanno l’obiettivo di valutare, in condizioni reali, le capacità e il livello di maturità tecnologica di piccoli droni d’attacco e di difesa, nonché di esaminarne le possibili applicazioni militari. Queste sperimentazioni si inseriscono in un’attività di esplorazione del mercato e di valutazione qualitativa, volta a individuare quali tecnologie siano già in condizioni prossime all’impiego, a identificare i limiti attuali e a definire gli ambiti in cui l’industria è chiamata a sviluppi ulteriori.

Oggetto dei test sono la controllabilità, la robustezza, il comportamento di reazione e l’efficacia dei droni d’attacco e di difesa, in scenari di volo predefiniti, nei quali i droni sono privi di effettore oppure dispongono di carichi utili inerti.

I risultati fungono da base per la Task force droni al fine di sviluppare ulteriormente le capacità nel settore dei droni e della difesa contro i droni, senza che sia garantito un successivo acquisto. I conflitti moderni dimostrano che queste capacità sono sempre più importanti per proteggere le truppe e rafforzare la capacità di difesa dell’esercito.

Le prove si svolgono sull’area delimitata e nello spazio aereo riservato della piazza di tiro di Hinterrhein, nel Cantone dei Grigioni. Tali condizioni consentono di effettuare voli complessi e di ottenere risultati approfonditi.

Ecosistema svizzero dei droni

I sistemi testati provengono per la maggior parte da fornitori svizzeri del settore industriale e scientifico. La Svizzera vanta forti partner accademici e un’eccellente base tecnologica e industriale rilevante in materia di sicurezza (STIB), con settori chiave quali robotica, sensori, autonomia e intelligenza artificiale – competenze centrali per le moderne tecnologie dei droni. La Task force droni sostiene in modo mirato questi sviluppi per ridurre le dipendenze dall’estero, preservare nel Paese il know-how strategico e costruire un ecosistema svizzero dei droni sostenibile nel lungo periodo, capace di adattarsi rapidamente alle nuove evoluzioni tecnologiche.

Task force droni

Per far fronte alle crescenti minacce, il DDPS ha istituito nel giugno 2024 la Task force droni. La direzione è affidata a Thomas Rothacher, sostituto del capo dell’armamento e responsabile del settore di competenza armasuisse Scienza e tecnologia. Il progetto è stato commissionato dal capo dell’esercito Thomas Süssli e dal capo dell’armamento Urs Loher.