Quasi un terzo dei bambini e dei giovani s’imbatte in discorsi d’odio in rete e molti chiedono maggiore aiuto su fake news e ciberbullismo
Goldau, 20.11.2025 — I bambini e i giovani in Svizzera utilizzano ogni giorno Internet, e s’imbattono in discorsi d’odio, violenza o contenuti pericolosi. Il nuovo studio rappresentativo «EU Kids Online Svizzera» condotto dall’Alta scuola pedagogica di Svitto presso 1390 bambini e giovani mostra quali sono i rischi maggiormente diffusi, per cosa i bambini e i giovani desiderano ricevere aiuto e quale ruolo rivestono genitori e scuola.
