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Comunicato stampaPubblicato il 23 dicembre 2025

Il DATEC avvia la procedura di consultazione su sei ordinanze in materia ambientalent

Bern, 23.12.2025 — Il 22 dicembre 2025 il Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC) ha avviato la consultazione concernente la revisione di sei ordinanze in ambito ambientale. Tra le altre cose, si tratta dell’allentamento del monopolio dei rifiuti urbani. Il potenziale geotermico del sottosuolo dovrebbe poter essere utilizzato meglio senza compromettere la protezione delle acque sotterranee. Sono previste nuove restrizioni per le schiume estinguenti o gli imballaggi contenenti sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS). Infine, i Cantoni dovrebbero poter utilizzare prodotti fitosanitari in zone sensibili, ad esempio per combattere il coleottero giapponese. La consultazione si concluderà il 12 aprile 2026.

Ordinanza sui rifiuti: precisazione delle modifiche di legge

Nel quadro dell’iniziativa parlamentare «Rafforzare l’economia circolare svizzera», il Parlamento ha allentato il monopolio dei rifiuti urbani nella legge sulla protezione dell’ambiente e ha deciso il riconoscimento delle organizzazioni settoriali. Queste modifiche devono ora essere precisate nell’ordinanza sui rifiuti (OPRS). In particolare, occorre stabilire quali requisiti devono essere soddisfatti per la raccolta volontaria di rifiuti urbani. Sono inoltre previste due adeguamenti nel settore dei residui provenienti dall’incenerimento dei rifiuti: il valore limite per le diossine e i furani sarà aggiornato sulla base delle nuove conoscenze acquisite. In caso di guasti provvisori, sarà introdotta una deroga per il trattamento delle ceneri dei filtri.

Siti contaminati: finanziamento esteso

Dal 1° aprile 2025 sono in vigore nuove disposizioni nella legge sulla protezione dell’ambiente (LPAmb) per quanto concerne il settore dei siti contaminati. Le modifiche apportate all’ordinanza sui siti contaminati (OSiti) e all’ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi) mirano in particolare a regolamentare la procedura e il cofinanziamento dei centri di esercitazioni antincendio dei vigili del fuoco contaminati da PFAS.

Ordinanza sulla protezione delle acque: migliore utilizzazione del potenziale geotermico e rendicontazione dopo periodi di siccità

Con la revisione dell’ordinanza sulla protezione delle acque (OPAc) si intende attuare la mozione 22.3702 «Futuro energetico attraverso un utilizzo sicuro delle possibilità di stoccaggio del sottosuolo». L’obiettivo è quello di utilizzare meglio il potenziale geotermico del sottosuolo senza compromettere la protezione delle acque sotterranee. L’ordinanza riveduta mira inoltre a precisare che i settori di protezione delle acque nonché le zone e le aree di protezione delle acque sotterranee possono essere limitate in altezza e profondità. La prassi di molti Cantoni ne tiene già conto. Dopo periodi di siccità prolungata, intensa e diffusa, i Cantoni devono inoltre presentare un rapporto alla Confederazione in merito alle conseguenze della siccità e alle misure adottate per fronteggiarla. Ciò consentirà di adempiere il postulato 18.3610 «Approvvigionamento idrico sicuro e gestione delle acque».

Ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici: nuove normative in merito ai prodotti chimici, agli organismi da quarantena e ai suoli forestali

Con la revisione dell’ordinanza sulla riduzione dei rischi inerenti ai prodotti chimici (ORRPChim) si intendono introdurre in particolare nuove restrizioni per gli inquinanti organici persistenti, il mercurio e le sostanze per- e polifluoroalchiliche (PFAS) presenti nelle schiume estinguenti o negli imballaggi. Inoltre, in determinate condizioni, deve essere consentito combattere organismi da quarantena come il coleottero giapponese impiegando prodotti fitosanitari anche in habitat sensibili, ad esempio zone naturali protette, siepi o cariceti. Il Cantone deve valutare caso per caso se tale impiego sia necessario per eliminare o contenere questi organismi e se non siano disponibili altri mezzi meno inquinanti. Per le zone naturali protette è inoltre necessaria una ponderazione degli interessi. Infine, a determinate condizioni, in futuro deve essere possibile utilizzare agenti calcarei su suoli forestali profondamente acidificati. Verrà stabilito inoltre in quali aree non sarà consentita la calcitazione.

Ordinanza PIC: obbligo di annuncio di esportazione per sostanze aggiuntive

L’ordinanza PIC (OPICChim) disciplina l’importazione e l’esportazione di determinati prodotti chimici e pesticidi pericolosi. Con l’aggiornamento dell’ordinanza PIC, per adempiere agli obblighi internazionali, saranno soggette all’obbligo di annuncio di esportazione anche le sostanze per le quali in Svizzera sono già stati emanati divieti o rigorose restrizioni d’impiego per motivi sanitari o ambientali. Ciò riguarda i prodotti chimici industriali, i principi attivi per i prodotti fitosanitari e i biocidi.

Il DATEC ha avviato la procedura di consultazione il 22 dicembre 2025; il termine è previsto per il 12 aprile 2026.

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Documenti di consultazione